“Io solo spero che non si perda di vista una cosa, che tutto cominciòSettimanale italiano la cui prima uscita in formato libretto risale al 1949, per la casa editrice Mondadori. Il formato libretto o tascabile, ispirato alla famosa rivista americana Reader's Digest, fu il successo di questo giornalino a fumetti che al principio riproduceva quasi esclusivamente le storie dei personaggi Disney scritte in America e che poi col tempo è diventato un prodotto tutto italiano: con sempre più storie e disegni ideati da artisti italiani (tra gli altri ricordiamo Romano Scarpa, Giovan Battista Carpi).
con un topo.” Walt Disney
Alla Mondadori subentra nel 1988 la Walt Disney Company Italia che tuttora pubblica Topolino libretto ogni mercoledì. Famosi anche i gadgets che talvolta venivano e vengono allegati ai numeri del giornalino e le varie rubriche sempre molto aggiornate e ricche di contenuti.
I numeri arretrati, soprattutto quelli degli anni '50 e '60, sono mercato di molti collezionisti. Il valore di ogni singolo numero va in base allo stato in cui si trova: l'integrità delle pagine e l'assenza di qualsiasi tipo di scritta a penna o pennarello o segno di umidità. Importanti anche sono i "bollini" del club Topolino che ti permettevano di ricevere premi ritagliandoli e incollandoli in apposite schedine. La mancanza di questi bollini può far perdere notevolmente il valore del numero in questione. In conclusione possiamo dire che Topolino è stato uno dei più grandi successi dell’editoria italiana e che ancora oggi fa parlare di se grazie alle grandi storie del topo più famoso del mondo e dei suoi compagni d'avventura.
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