Continua la moda Tron sulle pagine del Topo, questa volta con un regalo a tema: la Mototron di Topolino. Infatti con il numero 2877 acquistandola a parte per il prezzo di 6,90 euro (incluso il costo del giornalino) si potrà avere questo bellissimo modello da collezione per poter sfidare gli amici in gare incredibili ai confini del cyber spazio.
Ma veniamo alle storie di questa settimana.In apertura una storia parodia del film Disney di fantascienza Tron che accompagna il gioco allegato e il film nelle sale di tutti i cinema. Pippo e il mitico Basettron di Stefano Ambrosio con disegni di Vitale Mangiatordi. Prima della stessa possiamo leggere un'intervista all'autore della storia a cui si deve anche la realizzazione dell'albo fumettato ufficiale del film: Tron legacy. La storia a fumetti (Graphic novel). L'avventura in se per se poi non è che sia così eccezionale. Comincia divertendo soprattutto quando si sofferma sugli elettrodomestici nella casa di Pippo che poi sono responsabili di spedire il nostro eroe nel cyber spazio, ma poi una volta all'interno del video gioco annoia un po' e il finale piuttosto scontato. I disegni di Mangiatordi invece non sono affatto male anche se personalmente tutte queste linee e colori scuri in gran stile Tron non fanno esprimere al massimo le potenzialità dell'artista.
La seconda avventura rivede il ritorno ancora una volta di Paperinik che ormai con le sue apparizioni continue annoia e fa dormire. La storia poi, scritta da Pat & Carol Mc Greal con disegni di Andrea Freccero che si intitola Paperinik a un passo dall'oblio, non aiuta certo a migliorare le cose. Sceneggiatura forse più adatta ai super eroi come Uomo Ragno o Fantastici Quattro e disegni un po' troppo a caricatura nell'insieme non creano nulla di buono.
Interessantissima invece la rubrica di questa settimana dove vengono messe a confronto tecnologie moderne e passate, dall'evoluzione del gettone per telefonare all'avvento dei telefonini e gli sms. Dalle musicassette e i primi walkman a gli ipod e i lettori mp3. Insomma un bel salto nel passato divertente da ricordare per chi quel passato l'ha vissuto e utile a chi invece vuol sapere come erano le cose prima.
Segue la storia Paperi che sbagliano strada...in auto di Roberto Gagnor e disegni di Alessandro del Conte. Un classico Paperone contro Rockerduck divertente.
Paperino, Paperoga e la campagna virale è la storia di Maria Muzzolini con disegni di Valerio Held che forse convince di più. Fa ridere, intrattiene piacevolmente e i disegni non sono niente male. Riusciranno i nostri paperi a creare una campagna pubblicitaria per il succo energy drink di rape di Zio Paperone???
Conclude un capitolo della serie i Diari segreti di Zio Paperone con il titolo di il cielo di Ghiaccio scritta da Rodolfo Cimino e disegni di Luciano Milano.Delude un po' soprattutto la povera trama che questa volta racconta un avventura piuttosto banale e corta. Personalmente ho notato anche poca cura nella stesura dei dialoghi, soprattutto quando Qui, Quo, Qua chiamano lo zione "Vecchio Cilindro", un registro poco addetto ai nipotini sempre molto rispettosi e forse più consono per rivali come Rockerduck.
In definitiva insomma un numero abbastanza scialbo che brilla poco e diverte meno. Speriamo quindi nella prossima uscita, il 2878 dedicato al calcio con un bel regalo e tante storie nuove.
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