Il numero di Topolino 2880 è in edicola

Topolino n. 2880 con disegni di Casty

Questo numero del Topo mantiene le sue grandi aspettative con una mitica storia (e copertina) scritta e disegnata dal formidabile Casty (pseudonimo di Andrea Castellan), il bravissimo disegnatore già prima famoso come autore di storie di Lupo Alberto e Cattivik e dal 2003 anche eccezionale collaboratore della Disney. Uno stile di disegno eccezionale di ispirazione a Romano Scarpa e Floyd Gottfredson uniti a storie divertenti e originali come l'ultima apparsa sul Topolino in questione: Topolino e le miniere di Fantametallo. I nostri eroi dovranno scoprire i misteri dell'antica civiltà di Atlantide e fermare i piani di un perfido e misterioso furfante. Davvero una bella storia e dei bei disegni che fanno di questo numero un pezzo da collezione!
Anche le altre storie a seguire non sono affatto male. La mini storia di una tavola Paperoga sei una sagoma: scherzi, disegnata e scritta da Alessandro Perina in poche vignette fa ridere e mette di buon umore.
Zio Paperone e le traduzioni (fin troppo) simultanee di Fausto Vitaliano con disegni di Valerio Held è un altra piacevolissima storia contenuta in questo albo. Lo zione dovrà cercare aiuto dal genio delle lauree il professor de Paperis, per cercare di comunicare con un ricco petroliere di una sconosciuta isola in mezzo all'oceano. La traduzione sarà un successo anche se il contenuto non sarà proprio quello aspettato! Davvero ben fatti e curati i disegni di Valerio che dimostra come sempre di essere uno dei grandi maestri  Diseny.
Alessandro del Conte disegna invece la storia di Gabriele Panini, Il ritorno del cavaliere vendicatore, dove un Paperinik medievale dovrà aiutare il ricco feudatario de Paperoni contro la strega malvagia di tutti i tempi: Amelia. Forse un po' troppo simile alla storia della nascita del papero vendicatore ma sicuramente diverte e intrattiene.
Gastone e la fenomenale giornata normale di Augusto Macchetto con disegni di Luciano Milano invece racconta un giorno piuttosto strano per il papero più fortunato del mondo: un giorno intero senza un colpo di fortuna! Divertente e ben disegnata.
L'ultima storia vede una vecchia conoscenza riapparire sulle pagine del Topo. Indiana Pips e il tempio di cristallo di Bruno Sarda con disegni di Emilio Urbano racconta di un'avventura di Topolino con Indiana Pips alla ricerca di tre antichi idoli appartenenti ad una misteriosa tribù del passato. Purtroppo per i nostri amici non saranno i soli interessati al ritrovamento dei templi di cristallo. Disegni forse migliorabili soprattutto in alcune espressioni un po' troppo strampalate ma decisamente una storia avvincente e ricca di mistero e adrenalina. Su questo numero si conclude la prima puntata che lascerà il lettore in attesa di scoprire l'epilogo finale nel prossimo numero: Topolino n° 2881.

Da segnalare infine sul retro di copertina la pubblicità con il nuovissimo film nei cinema I Fantastici Viaggi di Gulliver con Jack Black. Il racconto fantasioso di Jonathan Swift scritto nel 1700 viene rivisto in chiave moderna e comica sfruttando al massimo l'ultimo in tecnologia ed effetti speciali. Consigliatissimo anche se personalmente penso che non valga molto la pena di vederlo in 3D: sono poche infatti le scene dove si può apprezzare questa nuova esperienza cinematografica.