|
Topolino n. 2889 |
TOPOLINO n. 2889 in pillole: Il <<grande>>ritorno di M. DeVita con una caccia al tesoro per TOPOLINO e uno <<splendido>> S. Asteriti con un GAMBADILEGNO scatenato.Corrado Mastantuono col suo inconfondibile stile ci regala una meravigliosa copertina dai toni caldi e brillanti che presenta la storia Topolino e il drago di corallo scritta da Bruno Sarda e disegnata dal maestro Massimo De Vita. Le vicende del drago cinese non sono poi così emozionati come i tratti dei disegni che sembrano un po "appassiti". Non si riconosce il tratto deciso del maestro e tutto ciò fa ipotizzare un ritocco a china da altri disegnatori o forse una digitalizzazione e colorazione che comporta un po' la perdita dei bellissimi disegni a cui eravamo abituati nelle vecchie storie di Topolino disegnate da DeVita. Si riconoscono i paesaggi sempre ben sceneggiati ma si nota che le facce dei personaggi hanno qualcosa di strano (soprattutto quella di Topolino). Un po' deluso quindi da questa storia che aveva suscitato nei confronti di molti una forte aspettativa.Completamente opposta invece la recensione della storia di un altro maestro disegnatore, il grande Sergio Asteriti. La mano di questo artista ci regala un'altro capolavoro meraviglioso che da solo rende prezioso questo numero del Topo. Con la penna di Alessandro Ferrari nelle sceneggiature prende vita un'avventura emozionate, Gambadilegno in: il segreto del mio successo dove i disegni sempre perfetti (quindi a questo punto non si può dare la colpa alla colorazione o alla digitalizzazione perché queste tavole di Asteriti sono impeccabili e quindi l'ipotesi della cattiva resa dei disegni di DeVita sono forse da attribuire ai ripassi a china di altri artisti) narrano le vicende di un Gambadilegno giovane e alle prime armi costretto a lottare con uno dei peggiori problemi della sua vita: che sia messa in discussione la sua reputazione di genio malvagio del crimine!!! Bellissima soprattutto nel finale. Voto 10!Gastone e la favolosa pap sprint 077 conclude mestamente la saga delle Duck Wheels (anche questo numero si può compare a parte con prezzo maggiorato di 4,90 euro includendo le due ultime automobiline, di Zio Paperone e di Gastone e gli ultimi pezzi per completare la pista). Storia di Stefano Ambrosio (a cui oggi tiriamo gli orecchi) con disegni di Stefano Intini. Per la parte artistica personaggi Intiniani come sempre abbastanza stilizzati che non convincono molto...e la sceneggiatura davvero un disastro. Ancora una volta viene "tirata fuori dal cappello del mago" la solita storiellina degli agenti segreti. Pseudo parodia di James Bond che già con Double Duck onnipresente sulle pagine del Topo non può che farci venire a noia questa "solita minestra riscaldata" che ci viene offerta come storia d'apertura giornalino (sennonché storia promozionale per il gadget). Veramente un'affronto alla fantasia e anche ai lettori che credo siano abbastanza stanchi di dover leggere sempre le solite solfe! Su via...un po' di ricerca quando si scrive queste sceneggiature...dovrebbero dare un premio a chi riesce a fare qualcosa di originale!Roberto Gagnor forse non ripete la strabiliante avventura di Gastone vista nello scorso numero ma con la sua interpretazione di Ciccio e della Nonna in Paperi che sbagliano strada: in treno ci fa passare qualche momento d'allegria. I disegni affidati a Luca Usai non sono così eccezionali ma passabili. Ultima sia nelle pagine di questo numero che anche nella graduatoria delle recensioni di questo blog è la storia di Brigitta Agenzia Asso di Cuori: Amori e Denari scritta da Sisto Nigro e disegnata da Graziano Barbaro. Ammetto di non sapere di cosa parla visto che neanche ho avuto la possibilità di terminare di leggerla per un improvviso assalto di noia che mi ha sopraffatto nell'intento. Disegni sicuramente passabili, ma la storia fa dormire. Voto 4. Appuntamento tra una settimana con un altra "fatica" di Massimo DeVita e lo speciale Cinema con tante novità sui prossimi film in uscita. Inoltre toccheremo quota 2890 nella numerazione del Topo, che ci porta a 10 numeri di distanza dal "tondo" Topolino 2900 che uscirà mercoledì 22 Giugno di questo anno. La redazione avrà in mente qualche cosa di particolare? Forse una copertina fuori dal normale? Storia celebrativa? Vedremo nei prossimi mesi se uscirà fuori qualche indiscrezione.
Nessun commento:
Posta un commento