domenica 6 maggio 2012

Il numero di Topolino libretto 2943 è in edicola

Topolino Libretto n. 2943


Topolino festeggia Earth Day 2012 con il numero 2943 e la copertina da il posto a un bel disegno di Giampaolo Soldati che vede Topolino con in mano il mondo da cui nasce una bella pianta. Quindi un numero che dedica una storia e un redazionale al verde, la natura e il nostro mondo.
Augusto Macchetto firma la storia e con i disegni di Alessandro Perina ha vita Archimede e la trovata della carta riciclassificata. Storia divertente ma non eccezionale, che esalta il comportamento "verde" dei cittadini di Paperopoli. Topolino racconta e sensibilizza molto l'ambiente con articoli e storie a tema, ma sarebbe molto interessante vedere qualcosa in più. Per esempio sostituire la chimica plastica del rivestimento del blister con una Mater-Bi ben più naturale e magari confezionale alcuni numeri della serie regolare ma speciali (e quindi da collezione) realizzati interamente di carta riciclata. Il colore particolare di questi numeri li renderebbe ancora più preziosi e unici, per non parlare nel risparmio "ambientale" sull'uso di tale supporto cartaceo. Vedremo se nel futuro ci saranno decisioni in merito.
La mano esperta di Bruno Sarda, scrive con disegni di Giampaolo Soldati un'avventura alla ricerca di un tesoro in compagnia dello zio Jeremy, il parente "avventuriero" di Topolino. Sebbene Topolino e la Conchiglia di Kunguroa sia una storia ben fatta, sarebbe stato molto più bella se avesse avuto disegni un poco più dettagliati, magari del maestro De Vita. Soldati perde la precisione dei suoi disegni risultando grottesco e strampalato in alcuni casi. Nell'insieme però possiamo leggere una gradevole storia ricca di emozioni.
La Perissinotto fa un altro bel lavoro disegnando la storia di Gagnor, Risorsa Ospiti. Storia breve ma bellina.
Ma eccoci al capolavoro, una storia di Marco Bosco con disegni del grande e illustre maestro Sergio Asteriti: Quel Gran Genio di Manetta. Come sempre la precisione e il dettaglio del disegnatore riescono a ricreare le atmosfere poliziesche di un avventura misteriosa e divertente che Bosco sceneggia con grande maestria e professionalità. Sicuramente la storia più bella del fumetto. Geniale poi che il protagonista della stessa sia un personaggio secondario e non il solito Topolino. Complimenti a tutti e due gli autori!
Peccato che dopo tanta arte Disney si arrivi all'ultima storia, Paperino e la verità della frottola che abbassa la media del libretto pericolosamente. Un pastrocchio illeggibile di Michael Gilbert e disegni di Pujadas. Chiaramente una "riempi-pagine" per completare le pagine del giornalino e mandare in stampa. Consiglio per la redazione: Meglio stampare il Topo con meno pagine che mettere storie dementi di questo calibro!
Per ultimo degno di nota è il redazionale in ricordo del compianto Rodolfo Cimino. Un saluto della redazione a uno dei più grandi sceneggiatori di tutti i tempi, scomparso Sabato 31 Marzo 2012. In apertura troviamo un bellissimo disegno, omaggio all'amico scomparso, in bianco e nero di Cavazzano che illustra Zio Paperone preso di spalle che guarda il mare. E la sorpresa che riempie di immensa gioia i fan, è sapere che presto verrà pubblicata l'ultima storia inedita di Rodolfo, disegnata da Cavazzano, che si chiamerà Zio Paperone e il Veliero d'argento. Un ultimo regalo del grandissimo e immenso Cimino.
Dedica di Giorgio Cavazzano a Rodolfo Cimino
Lo Story Board di Cimino per ZP e il Veliero D'Argento



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